Septafar Spray 30ml
Descrizione
Septafar spray 1,5mg/ml + 5,0mg/ml per mucosa orale è una soluzione spray indicata negli adulti e nei bambini al di sopra dei 6 anni di età per il trattamento antinfiammatorio, analgesico ed antisettico nelle irritazioni della gola, della bocca e delle gengive, nelle gengiviti, faringiti e laringiti e prima e dopo estrazioni dentarie.
Maggiori Informazioni
Raro | Molto raro | Non nota | |
Disturbi del sistema immunitario | Reazione di ipersensibilità | ||
Patologie del sistema nervoso | Bruciore di mucosa Anestesia della mucosa orale | ||
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | Broncospasmo | ||
Patologie gastrointestinali | Irritazione della mucosa orale Sensazione di bruciore alla bocca | ||
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Orticaria Fotosensibilità |
Segnalazione delle reazioni avverse sospette: la segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
SOVRADOSAGGIO: Sintomi: le manifestazioni tossiche da sovradosaggio di benzidamina consistono in eccitazione, convulsioni, sudorazione, atassia, tremori e vomito. Poiché non esiste un antidoto specifico, il trattamento dell'intossicazione acuta da benzidamina è puramente sintomatico. Segni e sintomi di intossicazione conseguenti all'ingestione di quantità rilevanti di cetilpiridinio cloruro comprendono nausea, vomito, dispnea, cianosi, asfissia, conseguenti a paralisi dei muscoli respiratori, depressione del SNC, ipotensione e coma. Nell'uomo la dose letale è di circa 1-3 grammi. Gestione: poiché non esiste un antidoto specifico, il trattamento di sovradosaggio acuto è puramente sintomatico.
GRAVIDANZA ed ALLATTAMENTO: Gravidanza: non esistono o esistono limitate quantità di dati sull'utilizzo di benzidamina cloridrato e cloruro di cetilpiridinio in donne in gravidanza. Septafar non è raccomandato durante la gravidanza. Allattamento: non è noto se la benzidamina cloridrato/e i metaboliti sono escreti nel latte umano. Non può essere escluso un rischio per i neonati/infanti. Occorre decidere se interrompere l'allattamento o interrompere/astenersi dalla terapia con Septafar tenendo in considerazione il beneficio dell'allattamento al seno per il bambino e il beneficio della terapia per la donna