CONTROINDICAZIONI/EFFETTI INDESIDERATI: ipersensibilità ai principi attivi, a sostanze simili o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Nausea, vomito o dolori addominali, malattie addominali acute, emorragie nell'apparato digerente, disfunzioni renali acute, anomalie del colon, ostruzione intestinale, ostruzione meccanica delle vie biliari. Epatopatie acute e croniche. Calcolosi biliare. Insufficienza cardiaca congestizia. Grave stato di disidratazione.
CONSERVAZIONE: tenere il contenitore ben chiuso.
AVVERTENZE: il prodotto deve essere utilizzato per via rettale. L'uso continuativo di lassativi può provocare assuefazione o danno di diverso tipo: pertanto, fra una applicazione e l'altra, attendere almeno due giorni. L'abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive) può causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi più gravi è possibile l'insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia la quale può determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. Se la stipsi è ostinata, consultare il medico. In caso di ripetute applicazioni, una parte degli ioni sodio contenuti nella soluzione può essere assorbita dall'organismo. Di questo bisogna tenere conto in caso di pazienti con malattie cardiache, disfunzioni renali o pressione sanguigna alta. Consultare il medico quando la necessità del lassativo deriva da un improvviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che duri da più di due settimane o quando l'uso del lassativo non riesce a produrre effetti. Questo medicinale contiene Metile paraidrossibenzoato e Propile paraidrossibenzoato come eccipienti e pertanto può causare reazioni allergiche (anche ritardate).
INTERAZIONI: non sono riportati particolari casi di interazioni con altri medicinali. Usare il prodotto con cautela in pazienti con preesistenti disturbi elettrolitici o in pazienti in trattamento con calcio-antagonisti, diuretici o altri farmaci che possano influenzare il metabolismo degli elettroliti.
EFFETTI INDESIDERATI: occasionalmente: dolori crampiformi isolati o coliche addominali, più frequenti nei casi di stitichezza grave. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo: www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili
SOVRADOSAGGIO: dosi eccessive possono causare dolori addominali e diarrea; le conseguenti perdite di liquidi ed elettroliti devono essere rimpiazzate. Vedere inoltre quanto riportato nel paragrafo 4.4 circa l'abuso di lassativi.
GRAVIDANZA ed ALLATTAMENTO: come per gli altri farmaci, in caso di gravidanza e allattamento è consigliabile usare il prodotto nei casi di effettiva necessità solo su indicazione del medico.