Xamamina Bambini 25mg 6 Capsule Molli
Descrizione
Xamamina Bambini in capsule molli da 25mg è indicato per il mal di mare, d'aereo, d'auto e di treno.
Maggiori Informazioni
Classe organo sistemica | Effetti indesiderati più frequenti | Effetti indesiderati frequenti | Effetti indesiderati meno frequenti |
Disordini del metabolismo e della nutrizione | Anoressia | ||
Disordini psichiatrici | Insonnia (specialmente nei bambini), euforia | ||
Disordini del sistema nervoso | Sedazione, sonnolenza | Cefalea | Vertigine, tremori, convulsioni (specialmente nei bambini) |
Disordini della vista | Disturbi dell'accomodazione | ||
Disordini cardiaci | Tachicardia | ||
Disordini vascolari | Ipotensione | ||
Disordini gastrointestinali | Secchezza delle fauci, nausea | ||
Disordini della cute e del tessuto sottocutaneo | Fotosensibilità, reazione cutanea su base allergica | ||
Disturbi renali e urinari | Disturbi della minzione | ||
Disordini generali e condizioni del sito di somministrazione | Astenia |
"Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili".
SOVRADOSAGGIO: in caso di sovradosaggio consultare immediatamente il medico. La sonnolenza è il sintomo più usuale di iperdosaggio. Dosi tossiche possono produrre: convulsione, coma e depressione respiratoria. Nel caso attuare una terapia sintomatica. Quando necessario, assistenza respiratoria.
GRAVIDANZA ed ALLATTAMENTO: Gravidanza: in studi sulla riproduzione in ratti e conigli dosi superiori di 20-25 volte rispetto a quelle normalmente utilizzate in terapia nell'uomo non hanno evidenziato effetti teratogeni o riduzione della fertilità. Non sono tuttavia disponibili dati sull'uso del prodotto nella donna in gravidanza. Pertanto, sebbene la teratogenicità del prodotto appaia improbabile, l'uso del dimenidrinato in gravidanza è controindicato. Allattamento: piccole quantità di dimenidrinato passano nel latte materno. Dati i possibili eventi avversi del prodotto nei neonati, l'uso del dimenidrinato durante l'allattamento è controindicato.